La conversazione su... Dallas Buyers Club di Jean-Marc Vallée

Dallas Buyers Club di Jean-Marc Vallèe ha suscitato un coro pressoché unanime di consensi: dal pubblico (che lo ho premiato doppiamente al Festival di Roma, col premio BNL e persino con la Farfalla d'Oro "Agiscuola"), alla critica (da Variety al Time), alle giurie di mezzo mondo (riconoscimenti per Matthew McConaughey e Jared Leto ai Golden Globes, 6 nomination agli Oscar). Tributi meritati per un racconto tratto da una storia vera, quella di Ron Woodroof, malato d'AIDS, che reclama il proprio diritto a scegliersi le cure, sfidando la morte, il sistema sanitario e persino i propri pregiudizi omofobi. Verosimiglianza preservata con schiettezza, senza cadere nè nel cronachismo nè nella retorica, con McConaughey e Leto che bilanciano istrionismo e credibilità in una micro-epica coi piedi per terra, anzi, con gli stivali da texano. La regia dispensa con moderazione gli artifici (il conto dei giorni di vita rimasti a Woodroof, le soggettive "sonore" nella testa del malato, le inevitabili accelerazioni narrative), mantenendo persino un velato realismo indie, per cui sembra davvero di finire a impolverarsi in un rodeo, impelagati tra scartoffie d'ospedale o sommersi tra boccette di pillole. Nè vi si affoga: l'umanità, ora virile, ora tenera, tiene a galla. [MORE]

DATA USCITA: 30 gennaio 2014
GENERE: Drammatico
ANNO: 2013
REGIA: Jean-Marc Vallée
SCENEGGIATURA: Craig Borten, Melisa Wallack
ATTORI: Matthew McConaughey, Jennifer Garner, Jared Leto, Steve Zahn, Dallas Roberts, Denis O'Hare, Griffin Dunne, Kevin Rankin, Jane McNeill, Lawrence Turner, Tony Bentley, James DuMont, Donna DuPlantier, Deneen Tyler
FOTOGRAFIA: Yves Bélanger
MONTAGGIO: Jean-Marc Vallée, Martin Pensa
PRODUZIONE: Truth Entertainment
DISTRIBUZIONE: Good Films
PAESE: USA
DURATA: 117 Min

Qui la recensione di Gisella Rotiroti

Antonio Maiorino
critico cinematografico - on Twitter