BERGAMO , 26 DICEMBRE- La Juventus impatta contro una grande Atalanta che la costringe al pari dopo una battaglia durata 93 minuti. Eppure i bianconeri erano andati in vantaggio dopo solo 3 minuti grazie a un'autorete di Djimsiti, sfortunato a deviare un pallone tagliato di Douglas Costa. Ma l'Atalanta non si è abbattuta e ha risposto colpo su colpo, trovando un gran gol con Duvan Zapata, capace di umiliare Bonucci e di battere Scezny con un sinistro preciso e potente.
Nella ripresa i bergamaschi hanno continuato a intasare gli spazi e con un gran pressing hanno messo in difficoltà il centrocampo bianconero, costretto a ricorrere a falli ripetuti. A farne le spese, Bentancur, mandato anzitempo sotto la doccia dall'arbitro per somma di ammonizioni. Poco dopo è arrivato il nuovo vantaggio bergamasco con Zapata, lesto a correggere in rete un cross proveniente dalla fascia sinistra. A quel punto Allegri ha mandato in panchina Khedira e inserito Cristiano Ronaldo, che nel finale ha riacciuffato il pari segnando il 12 esimo gol in campionato. Nel finale annullato un gol a Bonucci per fuorigioco. Il match si è concluso sul 2-2. Un punto che tutto sommato alla Juve va bene, tenendo conto anche dell'inferiorità numerica.
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