Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
Fino a che punto è lecito spingersi per attirare l’attenzione?
BERLINO, 14 GENNAIO - Caroline Berger è una ragazza ventunenne, originaria di Berlino. Bionda platinata, tatuaggi su tutto il corpo e fisico prorompente, di sicuro con l’aiuto di più interventi di chirurgia estetica atti soprattutto a modellare e abbondare il decolleté: l’ultimo (il sesto, in ordine di tempo) si è rivelato però più pericoloso del previsto, provocandole un arresto cardiaco improvviso con conseguente stato di coma.[MORE]
Non si conoscono ancora i motivi clinici del tragico incidente, ma a parte l’amarezza e il dolore per una giovane donna costretta ora a lottare fra la vita e la morte, rimane lo spunto per una riflessione più ampia sull’odierna società dell’immagine, in cui il corpo sembra sempre più unico (o quanto meno il più affidabile) strumento per affermare il proprio io.
Caroline, in arte Sexy Cora, è una pornodiva con già più di duecento pellicole hard all’attivo. Era salita alle cronoche una prima volta, non molto tempo fa, per il suo tentativo di battere il record di rapporti orali consecutivi, però fallito per sopraggiunti problemi respiratori accusati dall’attrice durante la prova. Poi quest’anno aveva partecipato al Grande Fratello, nell’edizione tedesca, da sempre molto più audace dei suoi cugini europei: mentre qui il voyeurismo degli italiani si ferma a bollenti docce in costume (scandalizzandosi per velate allusioni lesbo, come avvenuto nella scorsa edizione), lì in Germania il pubblico è abituato a nudità e rapporti sessuali in diretta televisiva e senza censura. Quindi una pornodiva si è trovata più che a suo agio in un ambiente tanto permissivo, senza nascondere il suo desiderio ancora irrealizzato ma sempre intatto (nonostante il primo tentativo non andato a buon fine) di battere quel famoso record sopracitato.
Nel frattempo la notorietà televisiva ha rinnovato il suo bisogno di arrivare ai suoi fan attraverso una corporalità spropositata, quasi fumettistica. Un tarlo, che non casualmente ha colpito anche due aspiranti soubrette italiane, anche loro giovanissime ed anche loro passate per il salotto del Grande Fratello, oltre ovviamente che per il lettino del chirurgo: Francesca Cipriani e Cristina Del Basso, entrambe orgogliose della loro sesta abbondante.
Ma fino a che punto un comportamento sprovveduto può essere imputato alla superficialità di giovani immaturi e quanto invece su di esso può influire l’abitudine allo sfruttamento del corpo imposto dal pensiero di regime di una società omologante?
Oggi il marito della pornostar chiede ai fan della moglie di pregare per lei: e se invece ieri fosse stato lui a consigliarla meglio? Per non parlare dei medici che hanno acconsentito all’operazione. Non è un po’ ipocrita piangere adesso e limitarsi a sperare in Dio?
Autore
