Turismo, Italia paese di maleducati
Cultura e Spettacolo

Turismo, Italia paese di maleducati

giovedì 1 luglio, 2010

Qualche avvisaglia nell’aria c’era già. Basta farsi un giro per le strade di Roma ed assistere “all’antico romano” inveire contro le povere donne di una famiglia sudamericana, ree di aver fatto con il figurante una foto e di non aver lasciato l’obolo. Capita di gustare una birra in un bar del centro e accorgersi che il proprio conto è meno salato rispetto a quello del turista giapponese seduto al tavolino a fianco, che ha bevuto la stessa birra.[MORE]
Di furbetti, non solo del quartierino, e di cafoni il Bel Paese è pieno, fa comunque un certo effetto constatare che lo pensano 7 turisti stranieri su 10.
Secondo uno studio della rivista “Vie del Gusto”, fatto su 1350 turisti stranieri, la maleducazione, l’inciviltà, i prezzi elevati, l’ignoranza delle lingue sono le maggiori lamentele che i visitatori del Bel Paese avanzano.
E questo porta il 24% dei turisti ad annunciare che non faranno più ritorno in Italia.
Anche se un turista su tre ci ritorna eccome, attratto dalla tranquillità, dal cibo e dal divertimento.
 


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