Processo Mills, Berlusconi: inutile, andrà in prescrizione

MILANO, 28 NOVEMBRE 2011 – Silvio Berlusconi si è presentato, questa mattina, al Tribunale di Milano per presenziare all’udienza del processo sul caso Mills, dove è imputato per corruzione in atti giudiziari. <<Ho fatto fatica a non addormentarmi>> ha detto ai cronisti, all’uscita dal tribunale.[MORE]

Durante l’udienza, i giudici milanesi e i giudici inglesi hanno discusso in videoconferenza su se e come interrogare David Mills. Londra vorrebbe sapere preventivamente che tipo di testimonianza viene richiesta, su quali argomenti e sulla base di quali documenti, sostenendo l’impossibilità di consentire una testimonianza ‘al buio’. Secondo gli inglesi, il pm milanese dovrebbe recarsi domani a Londra per fornire tutte le delucidazioni del caso, e solo dopo Mills deciderà se testimoniare o no. Ma il giudice, Francesca Vitale, ha sottolineato che un rinvio sarebbe inutile e che <<nel massimo rispetto delle diverse legislazioni>> in Italia un testimone deve dire la verità ed è impensabile per il sistema giudiziario interno che il pm informi il teste circa gli argomenti delle sue dichiarazioni.

Nel frattempo, Berlusconi sembrava indifferente a tutta la faccenda ed è rimasto immobile, accasciato sullo schienale della poltrona e visibilmente addormentato per almeno un quarto d’ora.
<<Ho fatto fatica a non addormentarmi>> ha dichiarato l’ex premier durante la pausa. Per Berlusconi tutto il processo è inutile e farraginoso e i pm proseguono un dibattimento che <<non avrà esito giuridico perché a febbraio c’è la prescrizione>>. Questo <<dimostra una pervicacia che è incomprensibile: quando un processo non può avere effetti giuridici per l’intervento della prescrizione, è evidente e doveroso per motivi di economia processuale che il processo si debba abbandonare>>. <<Qui –continua il cavaliere- c’è una evidente e persistente volontà di continuare praticamente per arrivare al nulla e tutte le persone che erano in aula, alcune pagate dai contribuenti italiani e altre pagate dal sottoscritto, perdevano tempo>>.

Gaia Seregni

(in foto: Silvio Berlusconi, fonte: newnotizie.it)