Riceviamo e pubblichiamo
L'Associazione Amici di San Nicola Arcella - onlus, in accordo con la Consulta dei Turisti non Residenti, si fanno parte attiva ed avvertono il Comandante della Capitaneria di Porto, al Ministro dell'Ambiente ed il Sindaco appena insediato perché chi di competenza si adoperarsi per mantenere attivo, [MORE]consapevole e costante il controllo sul mare e sulle attività di spiaggia, per realizzare una migliore pianificazione e qualità delle strutture a mare e per la necessaria riqualificare dei servizi offerti.
Ma anche e soprattutto perché è necessario e non più dilazionabile che le autorità competenti intervengano per porre fine all'evidente stato di anarchia e ristabilire, in qualche modo il rispetto delle regole e l'autorità delle Istituzioni, effettuando controlli più frequenti e per realizzare un monitoraggio continuo del rispetto dell'ambiente e dell'ecosistema mare e delle attività ad queste connesse. "Perché San Nicola possa aspirare ad una offerta adeguata allo sviluppo turistico atteso".
Problemi che andranno risolti con serietà e competenza mettendo intorno ad un tavolo tutti i soggetti interessati e non perché tutti concorrano a non far morire turisticamente un territorio ambientalmente protetto, quale Sito di Interesse Comunitario, che si estende lungo la costa dall’Isola Dino a Capo Scalea e si fregia di possedere, con l’Isola di Dino, una porzione consistente del Parco Marino della Riviera dei Cedri.
approfondimento
Francesco Nunziata
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