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Tripoli, 24 agosto 2011 - La conquista da parte dei ribelli del bunker di Gheddafi, ha scatenato nel Colonnello l’impulso a farsi risentire. Dell’ultima ora è il suo messaggio-video attraverso l’emittente televisiva Al-Rai. “Giovani fedeli, menbri della mia tribù, donne: dovete sparpagliarvi per tutta Tripoli [MORE]e setacciarla e ripulirla dai traditori!”. Poi, con una smorfia, ha minimizzato il lavoro degli insorti, giunti nel suo bunker e ha affermato “ tanto Bab Al Aziziyah non era diventato altro che un cumulo di macerie dopo che i missili della Nato l’avevano colpito”.
La minaccia “Faremo della Libia un braciere” continua a far paura. Difatti il portavoce governativo aveva aggiunto che diversi capi dell’insurrezione sarebbero stati fatti prigionieri dei lealisti e che, qualora i raid aerei Nato continuino a colpire con i loro Awacs, allora "sarà la fine". Londra intanto prepara un piano strategico per il dopo Gheddafi, con la sicurezza di poter riuscire a catturarlo. L’Intelligence guidata da Senoussi (cognato del Colonnello) è stata colpita dopo che vi son state lanciate bombe ad alta precisione. Esplosioni son ricominciate in tutta Tripoli e i giornalisti internazionali rifugiatisi nell'Hotel Rixos son rimasti bloccati all'interno perchè circondati da continue sparatorie.
Anna Ingravallo
In foto, Gheddafi, da fonte www.youtab.it
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