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Oggi risponderà alle vostre curiosità il teologo don Nicola De Luca.
R. Caro Matteo,
per prima cosa facciamo un po’ di chiarezza teologica. Ogni sacramento ha sempre una dimensione o portata trinitaria salvaguardando sempre la sua peculiarità. Ciascuno dei sette segni efficaci di grazia, ci innesta nel mistero della Trinità Santissima. Nel battesimo prima e nella cresima dopo, in te è stata già effusa la vita del Dio Uno e Trino. Cristo Gesù ti ha reso partecipe della sua morte e risurrezione affinché divenissi una creatura nuova. Lo Spirito Santo ti ha unto con olio di esultanza per consacrarti sacerdote, re e profeta unendoti al popolo santo di Dio che è la Chiesa. Attenendoci ora strettamente alla tua domanda: certo che c’è una relazione con la Trinità. Come figlio tu partecipi alla vita e all’esperienza di Gesù che è stato al tempo stesso Figlio di Dio e figlio di Maria e di Giuseppe. Come padre riveli e mostri la paternità di Dio in seno alla tua famiglia e nel sacramento del matrimonio lo Spirito Santo rende uomo e donna una carne sola, indivisibile e indissolubile, procreatrice di nuova vita nascente.[MORE]
Pace e bene
R. Carissima Federica,
ogni social network per sua natura è uno strumento tramite cui il cristiano possiede ampie possibilità di ricordare e annunziare il vangelo. Come scriveva tempo fa il Papa emerito Benedetto XVI: “I giovani credenti non devono aver paura di mostrare la loro fede anche con i nuovi strumenti di comunicazione”. Ovviamente le modalità vanno sempre ricercate con lo studio, l’approfondimento, la correttezza di linguaggio, l’essere concisi, la fedeltà al messaggio che vuoi trasmettere, il confronto con la Parola di Dio e con la Chiesa, la saggezza e la prudenza. Tutti questi strumenti ti aiuteranno ad essere incisiva anche nel mondo virtuale portando cuori reali all’incontro con Cristo e la sua verità. Prima di trasmettere qualsiasi messaggio santo prega. Invoca lo Spirito Santo e ti sarà elargita la prudenza.
Don Nicola De Luca
Si ricorda che ognuno può porre i propri dubbi, i propri interrogativi scrivendo al seguente indirizzo di posta elettronica [email protected] . Si cercherà di fornire a tutti una risposta.