Amare e difendere: il messaggio del Papa su Sesso, Castità e Lussuria

Una riflessione sull'amore, la castità e la sfida contro la lussuria nell'udienza generale del Papa: un appello a coltivare relazioni genuine e difendere il dono divino del piacere sessuale.

Il Papa ha affrontato il tema del sesso e della castità, sottolineando che il piacere sessuale è un dono divino, ma è minato dalla pornografia, che porta a una soddisfazione senza relazione e può generare dipendenza. Nell'udienza generale, il Pontefice ha esortato a difendere l'amore e a vincere la battaglia contro la lussuria, definendo la "cosificazione" dell'altro come un vizio che può durare tutta la vita.

Parlando della castità, il Papa ha chiarito che non va confusa con l'astinenza sessuale. Essa rappresenta la volontà di non possedere mai l'altro, sottolineando che amare significa rispettare l'altro, cercare la sua felicità, coltivare empatia e contemplare la bellezza del corpo, della psicologia e dell'anima dell'altro. Il Pontefice ha enfatizzato che amare è un atto bello, ma ha avvertito che l'innamoramento può essere deturpato dal demone della lussuria, un vizio odioso che danneggia le relazioni tra le persone.

Citando il Cantico dei Cantici, un libro della Bibbia, il Papa ha ribadito che nel cristianesimo non c'è una condanna dell'istinto sessuale. Concludendo, ha evidenziato l'importanza di difendere l'amore, coltivare il rispetto reciproco e evitare il vizio della lussuria che può distruggere le relazioni. (Ansa)