Desiderio, la bellissima favola di Giuseppe Gervasi

domenica 30 dicembre, 2018

Catanzaro, 30 Dicembre - C'è un bellissimo borgo in Calabria in cui un uomo semplice, ma grande visionario, ha osato realizzare un sogno che tutti definivano utopia. Al suo fianco c'era un raffinato poeta, scrittore e avvocato, Giuseppe Gervasi, vice sindaco di Riace. Chi meglio di lui poteva donarci un breve racconto delicato e magico che, con un linguaggio chiaro e semplice, insegna a sognare ai piccoli ma anche ai grandi. E come poteva essere, la sua, la narrazione di un semplice sogno e non un elogio di un'utopia?

Matteo e Gabriele vivono in un paese vicino al mare. L'inverno, come un vecchio amico è tornato. I due piccoli sognano la neve seduti vicini al camino. Il mattino seguente, al risveglio, la neve ha imbiancato tutto. Un buon bicchiere di latte, un bacio alla mamma e via in giardino a scoprire la neve. Alla proposta di Matteo di fare un pupazzo di neve, Gabriele risponde con grande entusiasmo ed in breve tempo il bellissimo 'Desiderio' è pronto. Con grande sorpresa dei due piccoli, il pupazzo può parlare con loro. Inizia, così, una bellissima amicizia tra i tre che culmina con un patto: troveranno il modo di far vivere Desiderio fino all'estate per fargli conoscere il mare.

Un pupazzo di neve in estate al mare. Soltanto leggendo fino in fondo la favola di Gervasi scopriremo se, quello di Matteo e Gabriele, sarà un sogno realizzato o una bellissima utopia. I bambini impareranno a sognare, ma anche gli adulti riscopriranno la bellezza dei sogni, che sembrano aver dimenticato a causa della loro vita frenetica, attraverso un racconto che insegna ad apprezzare ciò che si ha nella normale vita quotidiana ma anche a rincorrere con determinazione ciò che si desidera, senza mai perdere la speranza. Scopriranno che è normale rimanere intrappolati tra l'eccitazione e il timore quando si persegue un obiettivo. Lo faranno anche grazie ai tanti disegni, allegri, curati e piacevoli, di Sabrina Alì. Da leggere insieme, genitori e figli, ma anche nonni e nipoti perché, in fondo, il pupazzo di neve e anche la metafora dei nonni, persone care, molto amate, che ci staranno accanto per tutto l'inverno della nostra vita ma, prima dell'estate, dovranno andare via.

Se ciò che sogni è vivo dentro di te, devi perseguirlo con tutta la tua forza, poco importa se gli altri lo ritengono impossibile. Questo è il messaggio principale che l'avvocato vuole donare a tutti quei "bambini del mondo a cui è stata negata la gioia del sorriso, affinché possano realizzare ogni loro più intimo Desiderio". Una favola riesce sempre a portare fuori qualcosa che appartiene all'autore, in questo caso ha portato fuori quella parte di una persona onesta che si dedica al benessere di tanti bambini sfortunati e che ha saputo insegnare a voler bene anche a qualche cuore di ghiaccio.

Desiderio, di Giuseppe Gervasi, Laruffa Editore.

Saverio Fontana

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