Pisa, al Metarock tornano i Marlene Kuntz più rockeggianti che mai

PISA, 07 SETTEMBRE 2012- Il gruppo piemontese torna a calcare il palco del Metarock dopo anni di assenza, cambiata la location (all’epoca al campo dell’Abetone) ora è il “fossato” del parco della Cittadella a fare da sfondo all’esibizione dei Marlene Kuntz. [MORE]Dopo l’esperienza sanremese e l’uscita dell’album “Canzoni per un figlio” contenente il singolo presentato al festival (Canzone per un figlio, per l’appunto), l’inedito “Pensa” e altri 12 pezzi storici riarrangiati per l’occasione e tutti rivisitati in chiave padre-figlio, ci si aspettava un'esibizione più intimista-cantautorale, con sfumature acustiche e riverberi di archi, invece Godano & Co. continuano a stupire i propri fan presentandosi sul palco in grande spolvero ed offrendo un concerto very rock&roll.

Calcare il palco del Metarock, tra i più importanti nella scena underground e sapere di approcciarsi ad un pubblico giovane e universitario porta i Marlene Kuntz ad esibirsi in pezzi spesso accantonati da anni; è il turno quindi di rispolverare il primo album “Catartica” facendo sobbalzare i fan con “Festa mesta” e “1°2°3°”. Passando per i pezzi di “Che cosa vedi?” come “Cara è la fine” e “Quasi 2001”, c’è sempre tempo per emozionarsi con il meraviglioso pianoforte in “Bellezza”, o la sempreverde “Ineluttabile” dei tempi di “Ho ucciso paranoia”. “Canzone ecologica” tratta dall’album del 2007 “Uno” è un piacere per l’anima e per le orecchie degli spettatori accorsi. Non possono ovviamente mancare i due inediti dell’ultimo album, che riscuotono un certo successo di pubblico tra gli astanti. Chiusura rockeggiante e potente con la “Sonica” dei primi Marlene, quelli molto noise e grezzi dei primi anni ’90. In un’intervista concessa ai cronisti della Nazione prima del concerto Godano ha affermato «Il Metarock è uno degli appuntamenti più prestigiosi per la scena underground. In effetti mancavamo da qualche anno e per noi questo ritorno è un’occasione molto stimolante».

Ad aprire la serata sul dreamstage gli empolesi “Bomb the whales” , i “Misere de la philosophie” e il cantautore pisano Andrea Carboni. La grande musica a Pisa prosegue, stasera è il turno degli Zen Circus, che tornano da headliner nella loro città. Come sempre apertura dei cancelli alle ore 18.

Ilenia Galluccio