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25 LUGLIO 2013 - La scuola è finita e per molti ragazzi è arrivato il momento di scegliere la Facoltà Universitaria.
L’Università di Milano-Bicocca ha stilato un decalogo di consigli per tale scelta, reperibile sul sito: http://www.unimib.it/go/46952/Home/Italiano/Studenti/Studenti/Orientamento.
Nella decisione entrano in gioco i talenti che i ragazzi possiedono e coltivano o le attività che essi svolgono con facilità e che danno particolari soddisfazioni, in modo che eventuali sacrifici da affrontare nel campo lavorativo, soprattutto in tempo di crisi, siano supportati da passione e versatilità.
Recenti studi hanno dimostrato che l’intelligenza non è riconducibile a un fattore unitario ma tiene conto di diversi aspetti della mente. In particolare, ricerche di carattere neuropsicologico hanno condotto Gardner, professore presso la Harvard University, a individuare almeno sette tipologie differenziate di "intelligenza", ognuna deputata a differenti settori dell'attività umana: l’intelligenza logico-matematica, l’intelligenza linguistica, l’intelligenza spaziale, quella musicale, la cinestetica o motoria, l’intelligenza interpersonale e intrapersonale.
Sono le predisposizioni al ragionamento astratto, alle capacità espositive, all’arte, all’apprendimento della musica, alla bravura in attività sportive, alla capacità di intessere relazioni sociali e all’empatia, alla meditazione e alla riflessione personale. Ognuno possiede diverse sfaccettature delle singole intelligenze e la scienza apre le prospettive verso ulteriori aspetti della complessità della mente.
E’ importante quindi analizzare le proprie predisposizioni e capacità e per fare questo può essere utile il confronto con persone di fiducia che ci conoscono bene, in modo che la loro visione esterna sia l’occasione per guardarsi dentro da un’altra prospettiva.
Può risultare chiarificante anche confronta
rsi con professionisti che già lavorano in un determinato settore, per capire meglio l’ambiente, il tipo di relazioni, l’impegno richiesto e comunque fare tesoro di consigli che provengono da un’esperienza vissuta.
Per farsi un’ulteriore idea è consigliato visitare i siti internet delle varie Università dove trovare l’offerta formativa disponibile, i corsi specifici da seguire e la tipologia di esami da sostenere.
La decisione della Facoltà, inoltre, può essere conciliata con la richiesta del mercato del lavoro e ci si può basare, ad esempio, sulla banca dati AlmaLaurea che riporta la situazione occupazionale dei laureati: http://www2.almalaurea.it.
La delicatezza della decisione da prendere richiede una certa riflessione e non dovrebbe essere dettata dal trasporto emotivo della Facoltà preferita dai compagni di studio.
Il cristiano, d’altra parte, sa che i suoi talenti sono particolari doni dello Spirito Santo e per fare una scelta efficace del proprio futuro può mettersi in preghiera e chiedere quella luce che viene dall’alto:“Signore, cosa vuoi che io faccia? Indicami la strada che hai preparato per me.”
L’augurio ai tanti giovani che si preparano alla vita universitaria è di affrontare questa nuova avventura con coraggio, perseveranza e buona volontà.[MORE]
Dott.ssa Elisabetta Gabriella Benincasa
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